Cosa vedere a Dresda

Itinerario di Viaggio (Paesi esteri)

Dresda (Germania)

Il nostro viaggio Interrail


Cosa vedere a Dresda

Il tour di mio figlio Domenico, in viaggio per un mese con l’Interrail alla scoperta dell’Europa continua: da Praga capitale della Repubblica Ceca, facciamo tappa a nella bellissima Dresda in Germania.


Ed eccoci in Germania, siamo a Dresda la capitale della Sassonia, una città che affascina i visitatori per la sua straordinaria bellezza e la sua ricca storia.

Dalla sua imponente architettura barocca alle spettacolari collezioni d’arte, Dresda offre un’esperienza unica che lascia un’impronta duratura nei cuori di coloro che la visitano.

In questo articolo, in compagnia di mio figlio Domenico esploreremo alcune delle principali attrazioni che rendono Dresda una meta imperdibile per i viaggiatori.

Cosa vedere a Dresda: la Germania che ti resta nel cuore

Il complesso del Zwinger

Iniziando il nostro tour a Dresda, non si può fare a meno di visitare il complesso del Zwinger.

Il complesso del Zwinger - Dresda (foto M. Cuomo - NonSoloRisparmio)
Il complesso del Zwinger – Dresda (foto M. Cuomo – NonSoloRisparmio)

Questo capolavoro dell’architettura barocca offre un’atmosfera incantevole con i suoi giardini ben curati, fontane e padiglioni.

All’interno del complesso, i visitatori possono ammirare la Gemäldegalerie Alte Meister, una collezione d’arte che ospita opere di artisti famosi come Raffaello, Rembrandt e Tiziano.

La Frauenkirche

Un’icona di Dresda, la Frauenkirche è una chiesa di grande importanza storica e architettonica.

La Frauenkirche (foto M. Cuomo - NonSoloRisparmio)
La Frauenkirche (foto M. Cuomo – NonSoloRisparmio)

Distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale, è stata fedelmente ricostruita e oggi si erge maestosa nel centro della città.

Salire sulla cupola della chiesa offre una vista panoramica mozzafiato sulla città, che merita sicuramente una visita.

Il Semperoper

Per gli amanti della musica e dell’opera, il Semperoper è un vero gioiello. Questo teatro d’opera, costruito nel 1841, è considerato uno dei più belli al mondo.

Cosa vedere a Dresda: Il Semperoper (foto M. Cuomo - NonSoloRisparmio)
Cosa vedere a Dresda: Il Semperoper (foto M. Cuomo – NonSoloRisparmio)

La sua architettura neoclassica e gli interni sontuosi creano un’atmosfera magica per spettacoli indimenticabili.

Anche se non si può assistere a un’opera, una visita al Semperoper è un’opportunità per ammirare la sua grandiosità e apprezzare l’eredità culturale di Dresda.

Il Castello di Dresda

Conosciuto anche come il Residenzschloss, il Castello di Dresda è un’imponente struttura che fu la residenza dei sovrani sassoni per secoli.

Cosa vedere a Dresda - Il Castello (foto M. Cuomo - NonSoloRisparmio)
Cosa vedere a Dresda – Il Castello (foto M. Cuomo – NonSoloRisparmio)

Difficile da riprendere nell’inquadratura, per fotografare l’intera struttura ho dovuto arretrare decine e decine di metri (per fortuna che l’antistante piazzale è immenso).

Questo castello, oggi, ospita una serie di musei che raccontano la storia della città e delle sue dinastie regnanti.

Dal Tesoro dei Wettin, che conserva preziosi gioielli e oggetti d’arte, al Museo di Storia Culturale, che illustra la vita quotidiana a Dresda nel corso dei secoli, il castello offre una panoramica affascinante sulla storia della città.

La statua equestre di Federico Augusto I il Forte

La statua equestre del Cavaliere d’Oro, è tra i simboli della città di Dresda. L’opera posta alla fine del ponte di Augusto, mostra il re nella veste di imperatore romano che si eleva sulla Hauptstrasse, il viale pedonale nella zona nuova della città.

Dresda - La statua d'oro di Augusto il Forte (foto M. Cuomo - NonSoloRisparmio)
Dresda – La statua d’oro di Augusto il Forte (foto M. Cuomo – NonSoloRisparmio)

Responsabile di diversi edifici importanti della città, come il palazzo di Zwinger, re Federico Augusto I il Forte, instaurò a Dresda un importante centro culturale soprannominato la Firenze dell’Elba.

Il Complesso del Palazzo di Pillnitz

Per chi avesse modo e tempo di allungare un po’ il passo (noi purtroppo non ci siamo riusciti), consigliamo una visita al Complesso del Palazzo di Pillnitz.

Situato sulle rive del fiume Elba, dicono che Pillnitz sia una destinazione perfetta per una gita fuori porta da Dresda.

Questo affascinante complesso architettonico comprende due palazzi e splendidi giardini paesaggistici.

Un luogo ideale per passeggiare e rilassarsi, il Palazzo di Pillnitz offre anche una visione di un’epoca passata, con le sue architetture barocche e rococò.

Cosa vedere a Dresda: un patrimonio storico/monumentale immenso

Per gli amanti dell’architettura barocca, Dresda è un vero e proprio paradiso.

Girando per le strade, vi renderete conto di camminare in un museo a cielo aperto, perché incontrerete una miriade di monumenti interessanti.

Dresda - tombino stradale (foto M. Cuomo - NonSoloRisparmio)
Dresda – tombino stradale (foto M. Cuomo – NonSoloRisparmio)

Potrà risultare banale, ma nel centro antico di una città come Dresda, anche un semplice tombino stradale “racconta” e può avere il suo fascino.

Comunque sia, per rendere testimonianza, di quanta bellezza qui ci sia in giro, a seguire pongo in calce una piccola selezione di immagini che ho avuto il piacere di fotografare:

Cosa mangiare a Dresda

A dirla in tutta sincerità, non amo particolarmente la cucina tedesca, comunque sia avendone il dovere giornalistico mi limiterò comunque a descrivere ciò che ho mangiato e bevuto in terra di Germania.

Backfischfilets and Kofola - Il nostro pranzo al Nordsee di Dresda
Backfischfilets and Kofola – Il nostro pranzo al Nordsee di Dresda

Ebbene si, questo è stato il nostro pranzo: avendo mangiato per diversi giorni solo carne e salsicce, abbiamo optato per un piatto di pesce con contorno di patate, che vi dirò non mi è nemmeno tanto dispiaciuto.

Nello specifico ci siamo recati all’indirizzo: Hauptstr, 14 di Dresda, dove il NordSee, una sorta di friggitoria di pesce, offre (per gli standard tedeschi) un buon compromesso qualità/prezzo.

Per due grossi filetti impanati (Backfischfilets) a testa, con contorno a scelta di patate lesse al prezzemolo (Petersilienkartoffeln) o delle classiche patate fritte a taglio grossolano (bratkartoffeln), compreso un bicchiere alla spina di Kofola (una bibita simile, ma molto meno zuccherata della Coca Cola), abbiamo speso €8,99 a testa.

Domenico - foto ricordo alla Gelateria Girotti di Dresda
Domenico – foto ricordo alla Gelateria Girotti di Dresda

Se volete gustare un buon gelato artigianale tedesco, a poche centinaia di metri dal NordSee, troverete la Gelateria Girotti.

Tappa obbligata per i fans dei mitici Bud Spencer e Terence Hill, questa gelateria (nel cui interno sono affissi poster e numerosi cimeli della mitica coppia di attori) è l’azienda di famiglia del mitico Mario Girotti (in arte Terence Hill), la cui mamma era originaria di Dresda.

Qui una imperdibile istantanea per Domenico, estimatore e cultore degli straordinari Bud Spencer & Terence Hill era d’obbligo.

Dritte, info utili e curiosità

I WC pubblici sono tutti a pagamento (anche nella stazione e nei centri commerciali), alcune attività commerciali, però, espongono la seguente scritta: il WC è gratuito solo per i nostri clienti!

Se acquistate acqua in bottiglia ricordatevi della maggiorazione di prezzo per il deposito. In Germania infatti vige il cosiddetto vuoto a rendere proprio per incentivare la riconsegna ed il riciclo della plastica.

Confesso l’ingenuità: non lo sapevamo ed abbiamo buttato (senza volerlo) circa un euro nel cestino (0,25€ di deposito x 4 bottiglie).


articoli consultati: https://it.wikipedia.org/wiki/Dresda

Conclusioni

Dresda è una città che incanta i visitatori con la sua bellezza senza tempo e la sua storia affascinante.

Dai capolavori artistici alle imponenti architetture barocche, dalle chiese storiche ai magnifici giardini, la città offre un’esperienza culturale eccezionale.

La mia foto Ricordo a Dresda
La mia foto Ricordo a Dresda

Dresda resta nel cuore, se visiti questa città hai l’opportunità di immergerti nel passato glorioso e nello splendore architettonico della Germania.

L’Interrail di Domenico continua nel Sud della Polonia, prossimamente vi racconteremo della sua visita a Cracovia, da molti definita la capitale della cultura polacca.


Il nostro Interrail tappa per tappa:

Kos (Grecia)

Istanbul (Turchia)

Bucarest (Romania)

Praga (Repubblica Ceca)

Cracovia (Polonia)

Budapest (Ungheria)

Parigi (Francia)

Marsiglia (Francia)

Dublino (Irlanda)

Londra (Regno Unito)


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Itinerario di Viaggio (www.nonsolorisparmio.it)

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