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Energia elettrica al Mercato Libero, cosa bisogna sapere?
Dal 1° luglio 2024 il Servizio di Maggior Tutela¹ non sarà più disponibile per i clienti domestici NON vulnerabili.
Come già avvenuto per la fornitura di gas domestico, anche la fornitura di energia elettrica passa al Mercato Libero, operazione che interesserà milioni di famiglie italiane.
In questo articolo chiariamo alcuni fondamentali al fine di orientare al meglio la scelta del futuro fornitore di energia elettrica. Ecco quindi cosa bisogna sapere:
Energia elettrica al Mercato Libero
Quali sono le differenze tra Mercato Tutelato (Maggior Tutela) e Libero Mercato?
Innanzitutto va detto che una prima sostanziale differenza prevede che nel Mercato di Maggior Tutela sia l’ARERA (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) a stabilire i prezzi dell’energia e le modalità di fornitura.
Nel Mercato Libero, invece, i singoli Fornitori propongono prezzi e offerte discrezionali in concorrenza con i relativi Competitor.
Ebbene un modo semplice per sapere se si è nel Mercato Tutelato o nel Mercato Libero, è di dare uno sguardo alla bolletta della fornitura di energia elettrica. In essa di certo troverete la dicitura “Servizio di Maggior Tutela” oppure “Mercato Libero“. La dicitura quasi sempre è riportata in alto a sinistra, appena sotto il nome del fornitore.
Chi rimarrà nel Mercato Tutelato
Il passaggio al Mercato Libero non è obbligatorio per tutti. A seguire riportiamo le categorie cosiddette “vulnerabili” che non sono soggette al cambio obbligatorio da Mercato Tutelato a Mercato Libero:
- chi ha più di 75 anni;
- chi è titolare di un Bonus sociale economico (nell’anno in corso o nel precedente);
- i soggetti con disabilità (ai sensi dell’art. 3 Legge 104/92);
- chi ha un’utenza in una struttura abitativa di emergenza a seguito di eventi calamitosi;
- chi ha un’utenza in un’isola minore non interconnessa resterà nel mercato tutelato.
No! In questo caso, il cliente domestico NON vulnerabile che non avrà sottoscritto un’offerta con un fornitore del mercato libero, passerà automaticamente (e senza interruzione del servizio) al Servizio a Tutele Graduali (STG) con l’esercente di riferimento identificato in fase d’asta dall’ARERA.
Chi ha la domiciliazione bancaria delle bollette deve prestare molta attenzione perché se cambia il fornitore cambia anche la domiciliazione.
Nel caso in cui vi trovate in tale condizione, onde evitare bollette non pagate per errore, il Governo ha previsto semplificazioni per il trasferimento.
Vista l’agguerrita concorrenza esistente e la grande varietà di tariffe, purtroppo, non esiste un fornitore luce più conveniente in assoluto.
Per tali motivi consigliamo di verificare le condizioni dell’offerta in base alle soggettive necessità e alle personali abitudini di consumo.
Per valutare le offerte del Mercato Libero, esiste il portale ufficiale e indipendente di Arera. Alla pagina: www.ilportaleofferte.it è infatti possibile consultare e confrontare tutte le offerte in tempo reale.
Note:
Le condizioni contrattuali ed economiche del Servizio di Maggior Tutela sono regolate e stabilite dall’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA).
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Il Risparmio energetico intelligente
Giornalista pubblicista (OdG n. 146480) amante dei viaggi e del buon vivere, si occupa di: guadagno e risparmio online, investimenti ed economia domestica.
Spero vivamente che nel trasloco al nuovo fornitore non ci siano eccessivi rincari. Comunque sia darò uno sguardo al portale dei prezzi da voi consigliato. Grazie.
Ottimo articolo. Bene a sapersi per tempo… quindi occhi aperti dalle immancabili ammalianti offerte di mercato, che poi, nel concreto risultano essere dei piatti vuoti. Grazie
Penso che il Mercato Libero per l’energia elettrica aggraverà la già difficile situazione economica di molti italiani. Valutate bene prima di scegliere il nuovo fornitore, ci sono anche proposte oneste e interessanti, ma si confondono tra le tante differenti tariffe. Mi raccomando: Occhi aperti!
La Libera concorrenza, se applicata onestamente, può abbassare i prezzi.
Ciao, penso che il mercato libero, in quanto tale dovrebbe garantire concorrenza e quindi prezzi più concorrenziali, purtroppo però siamo in Italia e sappiamo come in genere si svolgono le situazioni… Accordi taciti e sotterranei tra i fornitori, manovre economico/politiche, ecc., ecc. Speriamo che non si verifichi ciò che temo. Grazie per l’articolo e cordiali saluti alla vostra Redazione. M.M.
Ottimo articolo. Grazie.
Ho messo in pratica i vostri consigli spero di aver scelto bene. Grazie infinite.
Manca poco, per non avere brutte sorprese, bisogna sbrigarsi. Grazie per l’interessante articolo.
L’articolo è perfetto, ma fate anche consulenze? Ringrazio anticipatamente per la risposta.
No, assolutamente… NsR è solo un sito divulgativo. Grazie per il commento. Saluti.
Ottimo articolo informativo, grazie.
Ciao, grazie per le informazioni.
Qualcuno asserisce che sia meglio il mercato libero rispetto a quello tutelato. La concorrenza abbassa il prezzo. Bisogna scegliere bene.
Carissimi, grazie per le info, spero di trovare una soluzione prima che sia troppo tardi.
Ci proverò ma prevedo che sarà una vera e propria Jungla.
Ottimo articolo, grazie.
Il mercato libero è una gran conquista… A noi la facoltà di scegliere le migliori opzioni.
Grazie alle vostre indicazioni, penso di aver trovato il miglior contratto attualmente disponibile per le mie esigenze.
Ci sono molte aziende… Non fermatevi a valutare le solite note… Valutate bene!
Ho molti dubbi sul fatto che questo tipo di manovra, possa in qualche modo avvantaggiare l’utenza.
Mercato Libero, tutta la vita!!!
Grazie per le info.
Sul mercato libero ho qualche perplessità… Mi sa di imbroglio con accordi sotterranei!
Ottimo a sapersi. Grazie.
Ottime dritte grazie 😉
Altra manovra per spennare noi poveri utenti
Buongiorno, credo che dietro a questa manovra dei prezzi ci sia ben altro…
Una truffa legalizzata!!!