Cassetta degli Attrezzi: kit base

Come risparmiare

La cassetta degli attrezzi per il “fai da te

Un aspetto fondamentale del risparmio con il fai da te è la riduzione dei costi di manodopera. Quando si decide di eseguire personalmente dei lavori domestici o progetti di ristrutturazione, si evita di dover assumere e pagare artigiani o professionisti, risparmiando notevolmente sui loro onorari.

Questo articolo di NonSoloRisparmio, non ha la pretesa di farvi diventare dei provetti idraulici o falegnami, ma solo di far muovere i primi passi a chi è totalmente inesperto in fai da te, e vuole risparmiare sul costo delle riparazioni domestiche.

In questo primo articolo, dedichiamo un po’ della nostra attenzione su come allestire una cassetta degli attrezzi efficiente.

Kit base della cassetta degli attrezzi (foto M. Cuomo - www.nonsolorisparmio.it)

La cassetta degli attrezzi. Un buon kit iniziale, prevede solo attrezzi di qualità (il primo vero risparmio sta nel fatto che dureranno nel tempo e non dovranno essere riacquistati una seconda volta).

Scegliete attrezzature di qualità

Scegliete attrezzi con punte e parti metalliche in cromo-vanadio che abbiano i manici isolati e a norma.

Non importa se questi siano di marca conosciuta, ma è fondamentale la qualità, peculiarità essenziale per sbrigare in sicurezza, eventuali lavori: elettrici, idraulici, di muratura, di falegnameria e per qualsiasi altra situazione.


Cassetta degli attrezzi: kit base

  • martello
  • cacciavite a croce e a taglio
  • cercafase
  • forbici da elettricista
  • rotolo di nastro isolante
  • colla universale
  • supercolla
  • tronchese
  • taglierino
  • matita per tracciare
  • seghetto
  • lame per legno
  • lame per ferro
  • pinze da meccanico
  • pinze a becco stretto
  • metro
  • tenaglie da carpentiere
  • batuffolo di stoppa
  • chiave a pappagallo
  • chiavi inglesi (da noi indispensabili e più utilizzate: la 10 – 13 e 17)
  • guanti da lavoro (per proteggersi da tagli accidentali ed abrasioni).

A quanto ammonta la spesa iniziale?

Il costo del nostro kit di attrezzature, varia a secondo del suo contenuto, ma verrà ad ammortizzarsi da sé in breve tempo (con i primi interventi e le prime riparazioni).

Al kit base poi si aggiungeranno nel tempo altri attrezzi, che verranno acquistati a mano a mano, con l’effettiva necessità.

Di ausilio alla nostra cassetta porta attrezzi è bene poi avere un capiente porta minuterie (un barattolo di latta riciclato, provvisto di tappo, è più che sufficiente), che possa ospitare: viti, chiodi, perni, dadi, rondelle e quant’altro possa servire per un intervento di bricolage.


La cassetta degli attrezzi: consigli utili

Prima di portarli al definitivo smaltimento, consigliamo di svitare e di recuperare la minuteria, dagli oggetti e dai vecchi apparecchi domestici dismessi. Le viti, i perni, i dadi e le rondelle, così recuperate, quando meno te lo aspetti, ritorneranno utili.

Nei mercatini dell’usato, talvolta a buon prezzo, trovi utensili di buona qualità. Se ti capita di girare per uno di questi mercatini, presta attenzione, l’affare è dietro l’angolo!


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