La cassetta degli attrezzi. Un buon kit iniziale, prevede solo attrezzi di qualità (il vero risparmio sta nel fatto che durano nel tempo e non dovranno essere riacquistati una seconda volta).
Scegliete attrezzature di qualità
Scegliete attrezzi con punte e parti metalliche in cromo-vanadio che abbiano i manici isolati e a norma.
Non importa se questi siano di marca o meno, ma è fondamentale la qualità, peculiarità essenziale per sbrigare in tutta sicurezza, eventuali lavori: elettrici, idraulici, di muratura, di falegnameria e per qualsiasi altra situazione.
Cassetta degli attrezzi: kit base
- martello
- cacciavite a croce e a taglio
- cercafase
- forbici da elettricista
- rotolo di nastro isolante
- colla universale
- supercolla
- tronchese
- taglierino
- matita per tracciare
- seghetto
- lame per legno
- lame per ferro
- pinze da meccanico
- pinze a becco stretto
- metro
- tenaglie da carpentiere
- batuffolo di stoppa
- chiave a pappagallo
- chiavi inglesi (indispensabili la 10 – 13 e 17)
- guanti da lavoro (per proteggersi da tagli accidentali ed abrasioni).
A quanto ammonta la spesa iniziale?
Il costo del nostro kit di attrezzature, varia a secondo del suo contenuto e verrà ad ammortizzarsi da sé in breve tempo (con i primi interventi e le prime riparazioni).
Al kit base poi si aggiungeranno nel tempo altri attrezzi, che verranno acquistati a mano a mano, con l’effettiva necessità.
Di ausilio alla nostra cassetta porta attrezzi è bene poi avere un capiente porta minuterie (un barattolo di latta riciclato, provvisto di tappo, è più che sufficiente), che possa ospitare: viti, chiodi, perni, dadi, rondelle e quant’altro possa servire per un intervento di bricolage.
Il consiglio
A tal proposito (prima di portarli al definitivo smaltimento), esortiamo ad avere cura di svitare e di recuperare, sempre, questo tipo di minuteria dai vecchi apparecchi domestici dismessi, perché prima o poi, o meglio quando meno te lo aspetti, possono ritornare di utile impiego.