L’Orto in casa, è l’Orto bio a km zero per antonomasia
Questa pratica, semplice ed economica, necessita, però, di alcune doverose precisazioni che aiuteranno sin da subito ad essere chiari e a non illudere nessuno.
Con la rubrica “Naturalmente!“, ci occuperemo di natura e di tutto ciò che orbita nel cosiddetto universo del green style.
I benefici che si possono ottenere da una passeggiata sul lungomare o nel verde di un bosco, la raccolta di utilissime erbe spontanee e altre attività…
Tra cui la messa in opera di un “orto sul balcone” (l’orto bio a km zero per antonomasia) e quant’altro ci possa avvicinare alla natura che ci circonda (che va rispettata, protetta e salvaguardata).
L’esperienza maturata negli anni e svariate letture a tema, mi hanno indotto ad avere una certezza: il contatto con la natura apporta benefici rilevanti per la nostra salute fisica e psichica.
A tutti sarà capitato almeno una volta di innaffiare le piante di casa, ebbene avete mai pensato che questo semplice gesto oltre ad essere indispensabile per le nostre “amiche verdi”, risulta essere benefico anche per noi?
E’ infatti, appurato che occuparsi del “verde” aiuta il nostro organismo a rilassarsi…
Una sorta di staccare la spina che permette alla nostra mente e al corpo, una lieta pausa nel caos e nella frenesia del quotidiano sopravvivere.
Esperienza, quella di vivere quanto più possibile a contatto con la natura, consigliatissima a tutti, bambini compresi!!!
Questa pratica, semplice ed economica, necessita, però, di alcune doverose precisazioni che aiuteranno sin da subito ad essere chiari e a non illudere nessuno.
Il basilico (Ocimum basilicum, L., 1753), è una pianta aromatica annuale di facilissima coltivazione, molto apprezzata per la sua caratteristica profumazione. Ottimo repellente naturale per mosche e zanzare, in campo medico, per le sue proprietà sedative ed antisettiche, viene impiegato come leggero calmante di nausea e mal di stomaco, sovente viene utilizzato nella cucina (italiana), tanto da renderlo essenziale per la preparazione di alcune tipiche pietanze di cui risulta essere ingrediente fondamentale (ad esempio per il pesto alla genovese). Sicuramente una plus valenza per la consumatissima pasta al pomodoro (regina della dieta mediterranea) o per l’italianissima pizza “Margherita” che non può prescindere di averlo come suo ingrediente (il basilico con il suo verde caratteristico, abbinato al bianco della mozzarella e al rosso del pomodoro, richiama i colori della nostra bandiera nazionale).
Al fine di proteggere le nostre piante da una possibile gelata, da una grandinata o da un non raro abbondante acquazzone che potrebbe danneggiarle irreparabilmente, in vista della stagione fredda spostiamo le nostre piante in un luogo meno esposto.
ponendole in un ambiente soleggiato, se possibile in prossimità di finestre, in maniera di permettere alle piante di usufruire della luce diretta del sole.
stufe, caminetti e termosifoni possono compromettere le funzioni vitali delle piante.
lasciando le piante lì dove sono, potete comunque proteggerle con le seguenti ordinarie pratiche di buon senso:
abbiate cura di coprire le eventuali radici esposte, coprendole con: paglia, argilla espansa o più semplicemente con rametti e pezzettini di legno.
avvolgete poi il vaso con della tela in TNT (tessuto non tessuto). In alternativa potete utilizzare un sacchetto in juta o dei semplici fogli di giornale.
ricopritele con un telo trasparente che isola dal freddo ma permette un agevole passaggio dei raggi solari.
Nel caso in cui deciderete di adottare quest’ultima opzione, praticate delle piccole aperture nel telo, in modo da favorire il passaggio d’aria ed evitare la formazione di muffe.
operate una pacciamatura della superficie, coprendo il terreno con materiali di origine naturale: erba, fieno o foglie secche.
per evitare ristagni d’acqua che potrebbero gelare le radici delle piante, consiglio di togliere i sottovasi, in tal modo l’acqua in eccesso defluisce liberamente.
La stagione estiva è alle porte e già si avvertono i primi fastidiosi ronzii notturni: il tormento zanzare, ben noto a tutti, purtroppo, ci accompagnerà ancora una volta… ciò avviene nelle stagioni più calde, proprio quando la temperatura c’impone dei capi di vestiario più leggeri e maggiormente scoperti sulla pelle… ma ci sono dei rimedi naturali contro questi fastidiosissimi insetti?
Con l’arrivo delle giornate più calde, immancabilmente riappaiono alla nostra vista le formiche.
Noncuranti del luogo in cui operano laboriose ed instancabili, le formiche dapprima a piccoli gruppi, poi sempre più numerose, cominciano la loro perlustrazione alla ricerca di cibo.
Giustificatissima la loro presenza nelle zone di campagna, non raramente, però, le possiamo trovare anche nelle case di città, ai piani alti, tanto da divenire elemento sgradito all’uomo (allontanarle da casa non è mai molto facile).
Ma si possono allontanare le formiche in maniera naturale, senza utilizzare insetticidi pericolosi per la nostra salute?
A seguire segnaliamo alcuni rimedi naturali utili a respingere una possibile invasione di questi piccoli ospiti.
Tra le cose più salutari che si possono fare nella vita, sicuramente, una bella camminata (alle prime ore del mattino, quando l’aria è meno inquinata e si può respirare a pieni polmoni), occupa i primi posti di una ideale classifica.
Abbinando poi, alla camminata mattutina anche i favori di una giornata mite e la possibilità di una raccolta estemporanea di una delle tante essenze profumate che generosamente può offrire madre natura (come le erbe spontanee di campo e qualche frutto di stagione, magari da raccogliere e consumare sul posto), vengono a realizzarsi i presupposti ideali affinché si possano soddisfare sia l’utile che il dilettevole.
Un esempio calzante, lo posso fare parlandovi dell’uscita fatta un paio di giorni fa, da mio figlio Domenico, che approfittando di una tregua del cattivo tempo (ultimamente estremamente ventoso), si è recato di buon mattino ai piedi di alcuni pini domestici (Pinus pinea L., 1753), per improntare una raccolta di pinoli.