Bonus Elettrodomestici 2025: tutto quello che c’è da sapere

Bonus Elettrodomestici 2025: tutto quello che c’è da sapere

( Guide & Tutorial )

Con l’avvicinarsi di settembre, nelle ultime ore il Bonus Elettrodomestici 2025 è tornato al centro dell’attenzione mediatica. Sul web circolano già articoli e aggiornamenti a tema, in taluni casi frammentari. Su NonSoloRisparmio vogliamo fare chiarezza con una guida completa e aggiornata, basata su fonti istituzionali e accreditate, così da offrire ai nostri lettori uno strumento utile per orientarsi tra norme, requisiti e opportunità reali.

Ecco un articolo aggiornato e ben strutturato sul Bonus Elettrodomestici 2025, basato su fonti affidabili e aggiornate al 24 agosto 2025:

Bonus elettrodomestici 2025

Bonus elettrodomestici 2025

Bonus Elettrodomestici 2025: tutto quello che c’è da sapere

1. Che cos’è e quando partirà

Il Bonus Elettrodomestici 2025 è un incentivo statale pensato per sostenere l’acquisto di grandi elettrodomestici ad alta efficienza energetica, prodotti all’interno dell’Unione Europea.
L’agevolazione sarà attiva per tutto il 2025 e funzionerà attraverso uno sconto diretto in fattura, che potrà essere richiesto tramite un voucher digitale generato sulla piattaforma PagoPA.

La misura doveva partire a marzo, ma i decreti attuativi hanno subito ritardi. L’avvio effettivo è oggi previsto per settembre 2025.


2. Dettagli economici e fondi disponibili

Il contributo riconosciuto dallo Stato copre fino al 30% del costo totale dell’elettrodomestico acquistato. Sono previste due soglie massime:

  • 100 € per tutti i nuclei familiari;

  • 200 € per chi ha un ISEE fino a 25.000 €.

Ogni famiglia potrà beneficiare del bonus per un solo elettrodomestico.
Lo stanziamento complessivo è pari a 50 milioni di €, cifra sufficiente a coprire circa 480.000 acquisti con sconto pieno da 100 €.


3. Requisiti e condizioni per il Bonus Elettrodomestici 2025

Per accedere al bonus occorrerà rispettare alcune condizioni:

  • l’elettrodomestico acquistato deve essere prodotto in UE;

  • è obbligatoria la rottamazione del vecchio apparecchio, che deve appartenere alla stessa categoria ed essere meno efficiente dal punto di vista energetico;

  • l’iniziale vincolo di classe energetica minima B è stato rimosso, per favorire anche i prodotti di produzione nazionale.


4. Come fare domanda

Il meccanismo sarà semplice:

  1. Si richiede online un voucher digitale tramite PagoPA, fornendo dati anagrafici e l’ISEE (quando richiesto).

  2. Il voucher viene consegnato al venditore al momento dell’acquisto.

  3. Lo sconto viene applicato subito in fattura; il rivenditore recupererà l’importo come credito d’imposta.

Non è previsto un “click-day”, ma i fondi saranno erogati in ordine cronologico di richiesta e fino a esaurimento delle risorse. I voucher avranno scadenza ravvicinata: sarà quindi importante muoversi rapidamente dopo l’emissione.


5. Quali elettrodomestici rientrano

Sono ammessi al contributo i grandi elettrodomestici, in particolare:

  • frigoriferi e congelatori;

  • lavatrici, asciugatrici e lavasciuga;

  • lavastoviglie;

  • forni elettrici;

  • piani cottura a induzione;

  • climatizzatori e apparecchi per ventilazione o riscaldamento domestico.

Restano invece esclusi i piccoli elettrodomestici come phon, aspirapolvere, frullatori o robot da cucina.


6. Il Bonus Elettrodomestici 2025 è cumulabile con altri incentivi?

Sì. Il Bonus Elettrodomestici 2025 è cumulabile con il Bonus Mobili ed Elettrodomestici (la detrazione IRPEF al 50%), purché si rispettino le condizioni specifiche di ciascuna misura.
In particolare, la detrazione del 50% spetta solo se l’acquisto è collegato a lavori di ristrutturazione edilizia e fino a un tetto massimo di 5.000 € per il 2025.


7. Vantaggi aggiuntivi e impatto in bolletta

Oltre allo sconto diretto, il vero beneficio si misura nel tempo. Sostituire vecchi apparecchi con modelli ad alta efficienza può ridurre sensibilmente i consumi:

  • frigoriferi: fino al –67% di energia;

  • lavastoviglie: circa –43%;

  • lavatrici: fino al –50%.

Un aiuto concreto, quindi, non solo al portafogli ma anche all’ambiente.


Bonus Elettrodomestici 2025: Riepilogo pratico

Voce Dettaglio principale
Avvio previsto Settembre 2025
Contributo 30% del costo, max 100 € (200 € con ISEE ≤ 25.000 €)
Elettrodom. ammessi Grandi elettrodomestici UE, rottamazione obbligatoria
Modalità richiesta Voucher PagoPA → sconto in fattura
Risorse disponibili 50 milioni €, circa 480.000 bonus da 100 €
Bonus cumulabile Sì, con Bonus Mobili (detrazione 50%)
Vantaggio extra Consumi ridotti e bollette più leggere

Fonti ufficiali e fonti accreditate consultate

  • Legge di Bilancio 2025 (L. 207/2024), art. 1 commi 107-111 – istituzione del contributo

  • DL 19/2025, convertito in L. 60/2025 – gestione tramite PagoPA e Invitalia

  • Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) – comunicati ufficiali

  • Agenzia delle Entrate – Guida Bonus Mobili ed Elettrodomestici 2025

  • Confcommercio e FiscoeTasse.it – schede di approfondimento tecnico e pratico

  • Rinnovabili.it, Sky TG24, Gazzetta.it, FASI.eu – aggiornamenti giornalistici su iter e avvio operativo


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